Riflessione assemblea 2019

Anche quest’anno per la riflessione in assemblea parto da un racconto incentrato sulla misericordia del Signore.

Questa riflessione, come le altre che ho proposto durante l’anno nei momenti forti come l’Avvento, l’inizio del nuovo anno e la quaresima, sarà inserito sul sito internet nella sezione Riflessioni, così anche chi non è presente potrà leggerla e riflettere.

LETTURA DEL BRANO

Una buona cristiana si presentò alla porta del Cielo. Era tutta intimorita. San Pietro la ricevette cordialmente. Cercò di rassicurarla, ma le disse serio: “Per entrare in Paradiso, ci vogliono cento punti”.

La brava donna cominciò a elencare: “Sono stata fedele a mio marito per tutta la vita. Ho educato cristianamente i miei figli; non ci sono riuscita tanto, ma ho fatto tutto quello che ho potuto. Sono stata catechista per ventidue anni. Ho fatto volontariato per le Missioni e ho dato una mano alla Caritas. Ho cercato sempre di sopportare le persone che mi stavano accanto, soprattutto il parroco e i miei vicini di casa…”.

Quando si fermò a tirare il fiato, San Pietro le disse: “Due punti e mezzo”.

Per la donna fu un pugno nello stomaco.

Allora riprovò: “E..Ah sì! Ho assistito i miei vecchi genitori. Ho perdonato mia sorella che mi faceva la guerra per via dell’eredità…E…Ecco! Non ho mai saltato la Messa della domenica, eccetto che per la nascita dei miei figli. Ho anche partecipato a dei ritiri e alle conferenze quaresimali…Ho recitato sempre le preghiere…e il rosario nel mese di maggio…”.

San Pietro le disse: “siamo a tre punti”.

La donna si demoralizzò. Come poteva arrivare a cento punti? Aveva detto l’essenziale e le riusciva difficile trovare ancora qualcosa. Con le lacrime agli occhi e la voce tremante, disse: “se è così, posso contare solo sulla misericordia di Dio!…”.

“Cento punti!” esclamò San Pietro.

COMMENTO

Il Signore è bontà e misericordia; è paziente, costante nell’amore.

Così anche noi dobbiamo essere misericordiosi verso gli altri. Quante volte incontriamo un povero, una persona che chiede aiuto e noi evitiamo di toccare con mano, al più gettiamo una moneta al povero o guardiamo distrattamente chi ci chiede aiuto? Gesù ci insegna a non avere timore di toccare il povero e l’escluso.

PREGHIERA FINALE

Nella preghiera del Padre Nostro che facciamo tutti insieme vogliamo anche ricordare gli Amici del Faloria defunti in questo anno:

  • Beatrice Gattamelata, sorella di Caterina e Massimo
  • Lino Cati, papà di Francesca e Matteo
  • Maria Rossi, sorella di Madre Immacolata

Madre Adele